SATNAM
Tu creatura -d’immondizia sacco
con il braccio tranciato accanto- fermati
non dileguarti nella esecrazione
volatile che spopola oggigiorno
trasformati in boato persistente
nel baco più ingegnoso della Rete
al sole si anneriscono i meloni
che sanno il prezzo dello sfruttamento
ma il kiwi dalla polpa sanguinante
è una primizia dell’Agro Pontino
17 giugno 2024
versi inediti di Andrea Mariotti
Esiste un clamore avverso alla vita silenziosa dei “piccoli esseri”, svenduti all’indocile mondo della servitù economica. Lasciano una scia misteriosa tra i carnefici di lingue babeliche che, non conoscono l’umano idioma né, tanto meno, la crisalide linguistica aspirante a farfalla . Non ha alleati l’orrore se la voce proclama l’empietà del gesto. Andrea Mariotti, come antico filosofo stoico, sempre depone l’arguzia della sua parola declinandola in una semiotica affilata, traslucida, irrituale. Poiché il nulla, già ci appartiene…
Marina Petrillo
Un ringraziamento sentito a Marina Petrillo, poetessa d’alta statura, per questo suo profondo e limpidissimo commento.
A.M.
A te, a cui va tutta la mia profonda stima.
MP
Stima sentitamente ricambiata.
A.M.