Ringrazio vivamente Pietro Attilia per aver curato l’organizzazione dell’evento in oggetto; evento anticipato di un giorno rispetto alla data effettiva del DANTEDI’ allo scopo di offrire a un maggior numero di persone la mia lettura interiore del Quinto Canto dell’ INFERNO, intrecciata con i canti del Coro di Orvinio “San Nicola di Bari”. Non posso nascondere la soddisfazione per il fatto che la succitata lettura avverrà nella chiesa principale di Orvinio (ricca degli affreschi di Vincenzo Manenti) in armonia con tradizione fondativa della Lectura Dantis; così che rinnovo il mio ringraziamento all’amico Pietro, alle autorità locali nonché alla Associazione degli Amici di Orvinio: borgo bellissimo (in territorio sabino) per il paesaggio in cui è immerso e la sua grazia urbana.
P.s. un ringraziamento non secondario va a Massimo Bigi, dal quale tutto ha avuto inizio nell’agosto scorso: con il suo invito a recarmi ad Orvinio in occasione di una Lectura Dantis del noto scrittore e dantista Aldo Onorati.
Andrea Mariotti