ELISIR DI PAROLE – RACCONTI RACCOLTI
Incontro con gli autori provenienti da tutta Italia
domani pomeriggio al Teatro della Dodicesima di Roma
Viene presentato domani 1 Aprile, alle ore 18, nel foyer del Teatro della Dodicesima (via Carlo Avolio, 60 -Roma – Spinaceto) il libro “Elisir di Parole – Racconti Raccolti”, frutto del lavoro corale degli undici allievi dei corsi di primo e secondo livello di Scrittura Creativa Emozionale organizzato da Elisir.
Le relatrici saranno Manuela Minelli, giornalista, poetessa, scrittrice, nonché una delle insegnanti, e Cinzia Marulli, poetessa tradotta in tutte le lingue del mondo e scrittrice. L’attrice Roberta Frascati, anche co-autrice del libro, interpreterà alcuni brani dei racconti in un mini spettacolo teatrale.
“Elisir di Parole – Racconti Raccolti” si compone di cinquantacinque storie che raccontano di amori, guerre, ricordi, viaggi, emozioni, storie di vite vissute, ma anche immaginate, favole moderne, storie di sincronicità, vite frenetiche di quotidiane corse contro il tempo, e molto altro ancora.
Gli autori sono dieci donne e un solo uomo (il che potrebbe dar luogo ad una serie di riflessioni psico sociologiche) di età, professioni, sentimenti, città e vite totalmente diverse tra loro. La maestra di Trento in pensione, la pediatra neonatologa romana, la commerciante e la maestra d’asilo di Roma, l’endocrinologa di Bergamo, l’agricoltore di Genzano, l’attrice di Napoli, la dottoressa dermatologa e l’architetta romane, l’impiegata senese e la event manager emiliana, naturalizzata livornese, si sono incontrate in una classe virtuale, una sorta di … dad per adulti e, condotte dalla giornalista e scrittrice Manuela Minelli e dalla psicologa clinica e pluripremiata poetessa Vanna Alvaro, insegnanti dei corsi, coadiuvate da una serie di altri “scrittori ospiti” che hanno tenuto lezioni tematiche su Romanzo Storico (Simona Bertocchi), Fiaba e Favola (Valeria Bellobono, vincitrice del Premio Andersen 2021), Tecniche di Narrativa (Michela Rossi, scrittrice e direttore editoriale di Qulture), Come scrivere un thriller (Mauro di Giorgio), Tecniche di Editoria (Jean Luc Bertoni, editore), hanno lavorato sodo di penna e tastiera per diversi mesi. Il risultato è un godibilissimo libro di trecentocinquantacinque pagine realizzato da Elisir Ed.
“Abbiamo avviato il primo corso con appena quattro partecipanti, ma con il loro e il nostro entusiasmo, la motivazione e la gioia, ci è sembrato di essere in una classe con quattordici persone. O forse ventiquattro – ci dice Manuela Minelli – E non pensiamo a signore annoiate, stanche del solito corso di yoga o pensionate non più soddisfatte di fare marmellate e biscotti, tutt’altro!
I nostri allievi sono professionisti, spesso con responsabilità importanti in contesti delicati e complessi, gestiscono una famiglia, hanno figli piccoli e nipoti, degli orari da rispettare, vite frenetiche insomma. La scrittura, come tutte le forme d’arte, si sa, è terapeutica e ognuno dei nostri allievi ha trovato la sua bolla creativa dove alleggerirsi di quel màl-de-vivre che è proprio di ogni essere umano”.
“Infatti il termine “emozionale” non è messo lì a caso – spiega l’altra professoressa, Vanna Alvaro che, oltre a pubblicare poesie è psicologa clinica e nel suo lavoro usa tecniche di mindfulness e PNL – Nei nostri corsi le lezioni sono volte a tirar fuori dagli allievi emozioni, dolori, rabbia sentimenti inespressi, a dare un senso logico a quel groviglio di riflessioni, pensieri, personaggi e altro che, messi in ordine, si trasformano in piccoli capolavori di scrittura.
Molti dei nostri allievi con i loro racconti hanno vinto concorsi letterari che avevamo segnalato loro (nel libro sono segnalati con una nota a margine, N.d.R.) e possiamo dire, senza ombra di dubbio, che in alcuni casi le allieve hanno superato le maestre”.
Era inevitabile che i corsi di Scrittura Creativa Emozionale venissero tenuti di sera, al calar delle tenebre, perché, si sa, quello è il tempo abituale degli scrittori.
Due ore settimanali, prima in presenza, poi in videoconferenza, per le note vicende che hanno coinvolto il mondo nell’ultimo biennio. Due ore, che spesso diventavano due e mezza, poi tre: il Tempo non ha importanza se si gioca con le parole e con la scrittura.
“Elisir di Parole – Racconti Raccolti” si può leggere dal centro o dalla fine, ma è consigliato conoscere prima gli autori attraverso i loro divertenti racconti di presentazione nelle prime pagine per entrare nelle loro vite complicate e capire come affrontano i piccoli e grandi problemi quotidiani, come riescono a domare i loro capelli prima di un appuntamento importante, a consolare bambini disperati o a suturare le ferite dell’anima.
“Gli insegnanti sono come gli allenatori – afferma Laura Mongera, maestra in pensione di Trento, il cui racconto “La bicicletta rossa” ha vinto il Premio Qulture II edizione per la sezione Racconti –
Se non sanno motivare, correggere, lodare e gioire insieme alla loro squadra, questa ha già perso in partenza. E noi abbiamo avuto due maestre che hanno saputo creare un gruppo dove regna l’amicizia e il rispetto, pronto ad entrare in gara“.
“Per quanto mi riguarda questo corso ha cambiato moltissimo il modo in cui scrivo, non il mio stile – le fa eco Stefania Carnevali, da Livorno, organizzatrice di grandi eventi, tra cui tutti quelli italiani di Cristobal Jodorowski – ma se prima pensavo e pensavo che mi sarebbe piaciuto scrivere adesso scrivo e scrivo. Le lezioni sono state veramente preziose e utili, ricche di stimoli e di spunti. Sono contenta di aver iniziato questo viaggio. Grazie Manuela e grazie Vanna e grazie a tutta la classe, perché è stato ascoltando la prima lezione in cui si leggevano le varie “presentazioni” che, emozionandomi parecchio, mi sono convinta a partecipare”.
“E’stata una scuola interessantissima e intensa, tra scrittura e psicanalisi – interviene Simona Messina, architetto romano, anche lei vincitrice di concorso con il racconto “Il succo rosso del melograno” – E’ stato un gran bel viaggio, così come quello dell’eroe, che ha preso ben due lezioni che non potrò mai dimenticare”.
Le curatrici del libro, Manuela Minelli e Vanna Alvaro, assicurano che erano molti di più i racconti prodotti nei tre mesi di ogni corso e che gli allievi avevano messo a disposizione per la realizzazione del “loro libro”, ed è stata impresa ardua eliminarne diversi. La selezione era però imprescindibile per la realizzazione di un libro che non volevano fosse soltanto il lavoro di fine corso, bensì una vera e propria raccolta di racconti, molto curata sia nell’estetica e sia nei contenuti.
I Racconti Raccolti da Elisir sanno far ridere, riflettere e confermare, se mai ce ne fosse ancora bisogno, che la Scrittura è un gioco bellissimo che si può giocare a qualsiasi età e a qualsiasi ora, per trasformare un sogno in una coloratissima realtà.
I nuovi corsi di Scrittura Creativa Emozionale di Elisir riprenderanno l’ultimo giovedì di aprile.
Elisir di Parole – Racconti Raccolti (Elisir) – Teatro della Dodicesima – Via Carlo Avolio, 60 – Spinaceto