Leopardi nella cultura del Novecento. Modi e forme di una presenza.
CENTRO NAZIONALE STUDI LEOPARDIANI
Recanati – Convegno di studi 27-30 SETTEMBRE 2017 – RECANATI SALA CONVEGNI DEL CNSL

Il convegno si propone di indagare, in ambito italiano ed europeo, le diverse forme dell’incidenza leopardiana nella cultura novecentesca sia nel campo della poesia, della narrativa, della saggistica, e delle arti in generale, sia nel campo delle idee (filosofiche, politiche, socioantropologiche, estetiche) che hanno attraversato il “secolo breve”, mirando a mettere in luce i diversi livelli e le diverse forme della presenza del pensiero di Giacomo Leopardi.

Mercoledì 27
9.00-10.00, Apertura del Convegno.

Saluti istituzionali.
Saluto del presidente del CNSL.

Presiede Luigi Blasucci.
10.15 Remo Bodei, La scoperta novecentesca del Leopardi filosofo
10.45 Luigi Capitano, Leopardi, filosofo del Novecento. La svolta nichilista
11.15 Intervallo
11.30 Raoul Bruni, La cultura filosofica antidealistica e la riscoperta del pensiero leopardiano
12.00 Anna Di Somma, Il Teoreta dell’illusione. Ernesto Grassi interprete di Leopardi
12.30 Antonella Antonia Paolini, «D’un poète qui nous permettra de retrouver l’Italie»: Silvio Trentin lettore di Leopardi

Presiede Alberto Folin
15.00 Gaspare Polizzi, Leopardi e la battaglia delle idee nel Novecento italiano
15.30 Stefano Gensini, La dialettica del moderno
16.00 Felice Cimatti, La vita estrinseca. Leopardi e l’«Italian Thought»
16.30 Intervallo
16.45 David Jerome, Un eccesso di complicità? Cioran lettore di Leopardi
17.15 Alessandra Aloisi, Vita e inoperosità. Presenze novecentesche di Leopardi
17.45 Laboratorio Leopardi, Il pensiero della complessità tra Leopardi e il Novecento
18.15 Discussione

 

Giovedì 28
Presiede Novella Bellucci
9.30 Andrea Cortellessa, L’aldilà del Novecento
10.00 Valerio Camarotto, Tra modernità e tradizione: Pirandello e la riflessione sulla letteratura
10.30 Antonio Panico, Motivi leopardiani nella riflessione di Carlo Michelstaedter
11.00 Intervallo
11 e 15 Pantaleo Palmieri, Un’affinità fraterna: Thovez e Leopardi
11.45 Tommaso Gennaro, «Rumor de lonh». Leopardi, Beckett e la voce che proviene da lontano
12.15 Discussione

Presiede Fabiana Cacciapuoti
15.30 Giuseppe Sandrini, L’eredità di Leopardi
16.00 Melinda Palombi, Leopardi e Calvino: segni, moti, oscillazioni
16.30 Intervallo
16.45 Novella Primo, «Lieta già del tuo canto»: osservazioni sul leopardismo di Primo Levi
17.15 Davide Di Poce, «Il poeta più amato»: Il Leopardi di Anna Maria Ortese
17.45 Rosalba Galvagno, La caduta della luna: passaggi nella prosa del Novecento
18.15 Discussione

21.30 Serata con Lucio Felici. Letture, ricordi, eredità (Luogo da decidere)

Venerdì 29
Presiede Gilberto Lonardi
9.30 Antonella Del Gatto, Decostruzione metaforica e pensiero associativo:

Leopardi nei «Canti di Castelvecchio» di Giovanni Pascoli.

10.00 Nicola Feo, Un leopardismo carsico. Livelli dell’incidenza di Leopardi

nella poesia di Gozzano
10.30 Stefano Carrai, Il modello Leopardi dal primo all’ultimo Saba.
11.00 Intervallo
11.15 Christos Bintoudis, Leopardi, Kavafis e il mondo antico
11.45 Stefano Verdino, Il Leopardi di Luzi e Caproni
12.15 Giuseppe Zappalà, «Un’anima meravigliosamente amante».

Caproni lettore di Leopardi
.

Presiede Christian Genetelli
15.30 Massimo Natale, «A faccia a faccia»: Leopardi e la poesia del

secondo Novecento.

16.00 Emanuela Tandello, Natura, sublime e poetica della souffrance in

«Serie ospedaliera» di Amelia Rosselli
16.30 Daniel Raffini, Leopardi nelle riviste italiane tra le due guerre
17.00 Intervallo
17.15 Antonella Brancaccio, I versi, le immagini. Il Leopardi di Nelo Risi
17.45 Marco Dondero, Leopardi personaggio di romanzi.
18.15 Discussione

Sabato 30
Presiede Franco D’Intino
9.30 Leopardi nelle altre lingue: traduzioni, imitazioni, dialoghi.
Intervengono Antonio Prete, Ilaria Gabbani e Monica Zanardo

(Laboratorio di traduzione C.I.R.C.E.diretto da J.C. Vegliante),

Gilberto Lonardi, Laura Melosi (cattedra leopardiana di Macerata),

Christos Bintoudis, Mariko Muramatsu (università di Tokyo)

12.00 Conclusioni scherzose (ma non troppo): «Quello che non si deve

più dire a proposito di Giacomo Leopardi. Proposta per un decalogo contro i luoghi

comuni»

ADI-SD. La collaborazione con l’ADI-SD, ‘Associazione degli Italianisti –

Sezione Didattica’ qualificata presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università

e della Ricerca (D.M. 177/00), consentirà ai docenti interessati di richiedere

l’esonero

dalle lezioni scolastiche

per le giornate del Convegno.

Il XIV Convegno Internazionale Leopardiano è dedicato alla memoria

di Lucio Felici

 

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