23 maggio 1992/23 maggio 2017
“Si muore generalmente perché si è soli o perché si è entrati in un gioco troppo grande. Si muore spesso perché non si dispone delle necessarie alleanze, perché si è privi di sostegno. In Sicilia la mafia colpisce i servitori dello Stato che lo Stato non è riuscito a proteggere.”
(GIOVANNI FALCONE, 1991, EDITION 1/Austral; quindi in Cose di Cosa Nostra, in collaborazione con Marcelle Padovani; Rizzoli, prima edizione BUR Supersaggi: settembre 1993)