GIORNATA MONDIALE DELLA POESIA
…Ben mille volte
fortunato colui che la caduca
virtù del caro immaginar non perde
per volger d’anni, a cui serbare eterna
la gioventù del cor diedero i fati;
che nella ferma e nella stanca etade,
così come solea nell’età verde,
in suo chiuso pensier natura abbella,
morte, deserto avviva.
GIACOMO LEOPARDI, Al conte Carlo Pepoli (110-8)
P.S. i suddetti versi del grande Recanatese in memoria di Lucio Felici, scomparso a Milano il 18 marzo scorso. La mail del Laboratorio Leopardi apparsa nel presente blog in data 19 marzo, ha incisivamente sottolineato la “gioventù del cor” ben desta nell’illustre studioso venuto a mancare. Legato a Lucio Felici negli ultimi anni da un’amicizia sempre più profonda, mi permetto qui di riportare le sue care e gratificanti parole relative all’ultima poesia da me scritta, datata 25/2/17 e soltanto a Lui offerta in lettura quello stesso sabato: “Bella, intensa, sobria ma palpitante di emozioni. Tra un po’ la farò leggere a mia moglie”. A tempo débito la poesia figurerà nel blog, rappresentando adesso dette parole per chi scrive qualcosa di prezioso da stringere al cuore. Sia veramente lieve la terra a Lucio Felici con l’abbraccio affettuoso per la signora Franca.
Andrea Mariotti