Esattamente un lustro fa (2 febbraio 2012), “dicevo” per la prima volta a memoria la GINESTRA presso una libreria romana in onore delle vittime di Fukushima (11/3/2011). Fu un pomeriggio bellissimo per me, introdotto alla mia “lettura interiore” dei versi leopardiani da Novella Bellucci, nei confronti della quale rimango debitore del suddetto magistrale enunciato: lettura interiore. Ovvero un poeta d’oggi (chi scrive) intento a rileggere nel proprio animo -per comunicarlo a chi ascolta- l’altissimo approdo poetico del grande Recanatese, di sconvolgente e durevole attualità. La prova del 2 febbraio 2012 ebbe a svolgersi sotto l’egida del Comitato scientifico del Centro Nazionale di Studi Leopardiani, coordinato a partire dal 2007 fino al 2014 da Lucio Felici. E siccome da cosa nasce cosa, ecco successivamente l’onore di suggellare la giornata inaugurale del Laboratorio Leopardi presso la Sapienza di Roma del 20 febbraio 2015 con la mia “lettura interiore” della GINESTRA, su invito di Franco D’Intino e della stessa Novella Bellucci. Solo questo vorrei aggiungere qui a proposito del 2 febbraio 2015: il rispetto matematico dei tempi da parte mia, assecondato invero dal “”fronte freddo” in arrivo (nel senso che soltanto il giorno dopo nevicò a Roma).
Andrea Mariotti