Con vivo dolore ho appreso questo pomeriggio dal caro amico Massimo Mancini la notizia della scomparsa di Angela Molteni, autrice e curatrice, sulla Rete, delle “Pagine corsare” (dal febbraio 2012 rinnovate e confluite nel blog pasolinipuntonet): ossia il sito di prestigio internazionale dedicato a Pier Paolo Pasolini. Angela Molteni, secondo quanto mi ha riferito Silvio Parrello, ha chiuso gli occhi per sempre la scorsa notte. Non ho avuto l’occasione di conoscere di persona la Molteni, custode insigne della memoria più che mai viva del grande scrittore e regista. A lei commosso dedico la foto qua sopra da me scattata mesi addietro nel Cimitero degli Inglesi (quartiere romano di Testaccio): una foto che più pasoliniana non si potrebbe…vero, Angela? ti sia lieve la terra.
Carissimo Andrea, grazie per il tuo intervento intenso e delicato, come sempre. Angela era una persona speciale che con pudore e coraggio ha affrontato una lotta impari con un nemico troppo forte che, alla fine, ha avuto la meglio anche su di lei, malgrado il suo coraggio e la sua immensa voglia di vivere. La sua multiforme attività in campo culturale, il suo amore per la musica, l’arte e la letteratura hanno accompagnato e guidato i suoi tanti amici. In molti facevamo il tifo per lei ed ora non c’è più. Era il faro per tutti gli appassionati pasoliniani, il suo blog è stato e deve rimanere quel vivo monumento che tanti hanno imparato ad apprezzare in Italia e all’estero. Impareggiabile la sua “missione” di perpetuare la figura e l’opera di Pier Paolo Pasolini da lei così tanto amato. La fine l’ha colta, come mi ha detto suo figlio Lorenzo, in piena attività, sul ponte di comando, davanti al computer. Domani a Milano, alle ore 15 si svolgerà una sobria celebrazione laica in cui, come da sua precisa richiesta, ci sarà musica e la bandiera della pace. Ho trovato giusto il tuo riferimento fotografico che accosta Gramsci, Pier Paolo e il cimitero acattolico alla figura di Angela. Credo che saremo in molti domani a rivolgerle un caloroso abbraccio in questo suo ultimo viaggio che speriamo sia sereno. Un affettuoso pensiero anche alla famiglia in questo momento così doloroso. Un saluto caro anche a te e a presto, Grazia
Carissima Grazia, mi unisco per tuo tramite al dolore indicibile di Lorenzo e di tutte le persone che ad Angela han voluto bene; da lei molto imparando, così come hai rammentato. Ieri sera, in suo onore, ho riletto Le Ceneri di Gramsci: “il silenzio, fradicio e infecondo…”; che i sopravvissuti debbono comunque fronteggiare al meglio delle loro forze. Un abbraccio forte da parte mia