Intendo qui esprimere con pacatezza tutta la mia soddisfazione per la storico riconoscimento, deciso ieri presso l’ONU, della Palestina quale “Stato osservatore” all’interno delle stesse Nazioni Unite: un riconoscimento, com’è stato giustamente osservato da più parti, che rafforza moltissimo Abu Mazen agli occhi di Hamas, se non si pecca troppo d’ottimismo. Sicché sopportiamo pure il muso lungo di Israele nei nostri confronti; considerando per esempio il vergognoso baciamano dell’Unto del Signore a Gheddafi del marzo di due anni fa, ecco che stavolta ci troviamo a registrare un atto dignitoso e doveroso dell’Italia in chiave di politica estera, avendo a cuore la pace nel martoriato Medio Oriente non solo a parole. Parole che invece vanno spese per ricordare con commozione l’operaio Francesco Zaccaria, il cui corpo è stato purtroppo ritrovato nel mar Grande a Taranto, all’interno della gru spazzata via mercoledi scorso dalla tromba d’aria che si è abbattuta sugli stabilimenti dell’ILVA (le condizioni allucinanti di lavoro e di salute degli operai tarantini a prescindere dal ciclone di ieri l’altro non dovrebbero lasciarci indifferenti , in quanto a presa di coscienza di un paese, il nostro, che dovrà rifare i conti al più presto con il sentimento della solidarietà; senza del quale non si va da nessuna parte). La foto qua sopra ci permette infine di ammirare un famoso dipinto del Guercino, il San Girolamo (immagine che mi è venuta improvvisamente alla mente all’atto di scrivere queste poche righe).

2 commenti su “

  1. Bianca 2007

    Già!
    Ma quanto sangue versato! Quante vite innocenti cadute, morte,per la lentezza delle intelligenze “lente” a capire, prima di decidersi!…

    Lo stesso dicasi per l’ILVA, e per la schiera (meglio dire l’esercito) di quegli operai costretti alla fame, alle malattie del corpo e della testa; perchè non si è intervenuto prima che i danni fossero così gravi e forse anche irreversibili?… Dove stava la magistratura dieci anni fa quando già le prime avvisaglie “imponevano” l’attenzione ?… Perchè non ci si chiede a “CHI” fa comodo tutto questa macelleria umana? …Perchè noi sappiamo che, “dietro” le spalle di sfruttati o di grosse ingiustizia c’è sempre la mano di qualche riccone, delle caste, di un governo ladro, di cosche varie e svariate, dei Riva…Eppure si tace o si ha paura a far suonar i tamburi.
    Mirka Bonomi

  2. andreamariotti Autore articolo

    Questo commento davvero non ha bisogno di risposta, essendo da me pienamente condiviso.

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