La foto qua sopra, mia, ci permette di osservare il quadro (un autoritratto, da giovane) che il poeta e pittore Silvio Parrello stava finendo di dipingere sabato 18 agosto scorso, quando ci siamo incontrati nel suo studio per poi recarci a Toffia (Rieti), dove -in occasione della IX edizione della rassegna POESIA IN LIBERTA’, a cura di Paolina Carli- Silvio e io, rispettivamente, abbiamo proposto al pubblico la poesia di Pier Paolo Pasolini e Giorgio Caproni, uniti in vita da grande, sincera amicizia. Di tale serata, è possibile leggere un ampio resoconto nel sito pasolinipuntonet.blogspot.it (autori Grazia e Massimo Mancini, 9 settembre 2012). In effetti, ricordo con vivo piacere il momento in cui, nella suddetta serata, ho passato la parola a Sivio Parrello, dopo aver cercato di focalizzare, da parte mia, il valore estremo e attualissimo della poesia di Giorgio Caproni, di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita (mi permetto di rammentare, al riguardo, la mia conferenza del maggio scorso sul grande Livornese svoltasi a Ciampino; archivi di maggio 2012 del presente blog).